Registratore telematico per lo scontrino elettronico: l’obbligo dal 1° luglio 2020
Il registratore telematico è uno strumento indispensabile per l’invio dello scontrino elettronico, che sostituisce le vecchie casse fiscali . I nuovi registratori devono essere certificati dall’Agenzia delle entrate e devono essere installati da tecnici autorizzati, a causa del loro importante compito . Questo tipo di strumento è assolutamente necessario per i commercianti, al fine di rimanere in regola con il fisco e non incorrere in sanzioni causate da inconsapevoli comportamenti illeciti. Da luglio 2020, l’obbligo dello scontrino elettronico è limitato agli esercenti con ricavi superiori a 400.000 euro, ma con l’ampliamento a tutti gli esercenti a gennaio 2021 si entra ufficialmente nel vivo dell’utilizzo del registratore telematico.
L’interfaccia da noi creata permette di gestire in modo automatico il flusso di dati che dal DMS aziendale raggiunge il registratore telematico. Questo fa sì che tutte le informazioni che arrivano al registratore telematico siamo pronte per essere inviate all’Agenzia delle Entrate.
Nello specifico grazie all’interfaccia potrai:
✅ Recuperare le informazioni necessarie dal DMS presente in modalità ASP
✅ Creare il flusso dei dati per l’interfaccia di collegamento al registratore telematico
✅ Inviare al registratore telematico i dati da inviare all’Agenzia delle Entrate
✅ Stampare le informazioni presenti nel documento emesso dal DMS (scontrino parlante)
Il suo funzionamento è molto semplice, infatti in modo automatico il registratore telematico genere, chiusa la giornata di lavoro, un file in formato XML che viene poi inviato al fisco dalla mezzanotte fino alle 22 del giorno dopo. In caso di errore, il registratore telematico provvederà a inviare una notifica segnalando il disguido.
Inoltre esso sfrutta in particolare modo la propria funzionalità relativa alla memoria, la quale, disponendo del cosiddetto modulo fiscale, un garantisce che i dati inseriti non vengano alterati o perduti.
Per l’investimento nella nuova tecnologia del registratore telematico è disponibile un credito d’imposta del valore di duecentocinquanta euro nel caso si acquisti un modello nuovo. I nuovi modelli devono essere prodotti previa l’approvazione dell’Agenzia delle Entrate, quindi i produttori, le imprese che realizzano materialmente i registratori telematici, devono provvedere a fare domanda all’ente al fine di ottenere il via libera alla produzione. Tutto questo per dare l’assoluta sicurezza all’acquirente di aver acquistato uno strumento sicuro ed idoneo alla trasmissione dei dati.
L’obbligo dello scontrino elettronico
Per tutti i soggetti IVA tenuti a trasmettere i corrispettivi all’Agenzia delle Entrate, l’obbligo di farlo in modalità digitale, attraverso lo scontrino elettronico, è previsto per il 1° primo luglio 2020









