
Fattura Elettronica: le nuove specifiche tecniche per il 2021
Dal 1° gennaio 2021 cambiano le specifiche tecniche in termini di compilazione del tracciato XML da trasmettere al SdI e semplificazione per la creazione del documento elettronico in caso di integrazione dell’IVA per l’applicazione del reverse charge interno ed esterno.
La nuova versione in vigore 1.6.1 sostituisce la precedente versione 1.6, approvata con provvedimento n. 99922 del 28 febbraio 2020.
Fino a fine anno è previsto un periodo di transizione dove saranno accettate le fatture elettroniche predisposte in ambedue gli schemi, mentre dal 1° gennaio 2021 diventeranno obbligatorie le nuove specifiche tecniche, salvo ulteriori proroghe. Si tratta di nuovi schemi ed i nuovi controlli, per rendere più puntuali le codifiche “TipoDocumento” e “Natura”.
Fattura elettronica: nuove specifiche tecniche
Le nuove specifiche tecniche potranno essere utilizzate per la predisposizione dei file xml dal 1° ottobre 2020, il loro utilizzo diventerà obbligatorio dal 1° gennaio 2021. I codici Natura ed i codici Tipo Documento diventeranno più dettagliati dal 1° ottobre 2020.
All’interno della sezione Dati Generali Documento, saranno introdotti i seguenti codici:
- RT01 Ritenuta persone fisiche
- RT02 Ritenuta persone giuridiche
- RT03 Contributo INPS
- RT04 Contributo ENASARCO
- RT05 Contributo ENPAM
- RT06 Altro contributo previdenziale
Cambiano anche i codici TipoDocumento
Codice | Descrizione |
TD01 | Fattura |
TD02 | Acconto/anticipo su fattura |
TD03 | Acconto/Anticipo su parcella |
TD04 | Nota di Credito |
TD05 | Nota di Debito |
TD06 | Parcella |
TD16 | Integrazione fattura reverse charge interno |
TD17 | Integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero |
TD18 | Integrazione per acquisto di beni intracomunitari |
TD19 | Integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art.17 c.2 DPR n. 633/72 |
TD20 | Autofattura per regolarizzazione e integrazione delle fatture (art.6 c.8 d.lgs. 471/97 o art.46 c.5 D.L. 331/93) |
TD21 | Autofattura per splafonamento |
TD22 | Estrazione beni da Deposito IVA |
TD23 | Estrazione beni da Deposito IVA con versamento dell’IVA |
TD24 | Fattura differita di cui all’art.21, comma 4, lett. a) |
TD25 | Fattura differita di cui all’art.21, comma 4, terzo periodo lett. b) |
TD26 | Cessione di beni ammortizzabili e per passaggi interni (ex art.36 DPR 633/72) |
TD27 | Fattura per autoconsumo o per cessioni gratuite senza rivalsa |
Codice natura della transazione nella fattura elettronica 2021
A partire dal 1° gennaio 2021 si rende necessario un maggior grado di dettaglio, nell’indicazione del codice natura della transazione nella fattura elettronica.
Specifiche versione 1.6.1 – natura della transazione fattura elettronica
Codice | Descrizione dell’operazione |
N1 | Operazioni escluse ex art. 15 |
N2.1 | Operazioni non soggette ad IVA ai sensi degli artt. da 7 a 7-septies |
N2.2 | Operazioni non soggette – altri casi |
N3.1 | Operazioni non imponibili – esportazioni |
N3.2 | Operazioni non imponibili – cessioni intracomunitarie |
N3.3 | Operazioni non imponibili – cessioni verso San Marino |
N3.4 | Operazioni non imponibili – operazioni assimilate alle cessioni all’esportazione |
N3.5 | Operazioni non imponibili – a seguito di dichiarazioni d’intento |
N3.6 | Operazioni non imponibili – altre operazioni che non concorrono alla formazione del plafond |
N4 | Operazioni esenti |
N5 | Regime del margine/IVA non esposta in fattura |
N6.1 | Inversione contabile – cessione di rottami e altri materiali di recupero |
N6.2 | Inversione contabile – cessione di oro e argento puro |
N6.3 | Inversione contabile – subappalto nel settore edile |
N6.4 | Inversione contabile – cessione di fabbricati |
N6.5 | Inversione contabile – cessione di telefoni cellulari |
N6.6 | Inversione contabile – cessione di prodotti elettronici |
N6.7 | Inversione contabile – prestazioni comparto edile e settori connessi |
N6.8 | Inversione contabile – operazioni settore energetico |
N6.9 | Inversione contabile – altri casi |
N7 | IVA assolta in altro stato UE (vendite a distanza ex art. 40 commi 3 e 4 e art. 41 comma 1 lett. b), D.L. n. 331/93; prestazione di servizi di telecomunicazioni, tele-radiodiffusione ed elettronici ex art. 7-sexies lett. f), g), DPR n. 633/72 e art. 74-sexies, DPR n. 633/72) |
Emissione del documento elettronico per l’integrazione della fattura in caso di reverse charge interno ed esterno
In materia di applicazione del meccanismo del reverse charge, le nuove specifiche tecniche della fattura elettronica consentono una serie di semplificazioni da tenere assolutamente in considerazione. Si tratta, in particolare, delle disposizioni legate al comma 5 dell’art. 17 del DPR n. 633/72 che impongono al cessionario/committente di integrare il documento (fattura) emessa dal cedente/prestatore con l’indicazione:
- Dell’aliquota IVA;
- Dell’imposta.
Tale procedura risulta essere propedeutica alla successiva annotazione del documento nei registri IVA delle fatture di acquisto, ovvero la procedura che permette l’applicazione dell’IVA nelle operazioni di reverse charge interno ed esterno.
Conclusioni
L’obiettivo delle nuove specifiche delle fatture elettroniche è quello di adeguare ed uniformare tutta la documentazione ad esse legate.
Il tracciato XML della fatturazione elettronica, definito come UBL 2.3, contiene una serie di campi, che a seconda di come e soprattutto di quali vengono compilati è possibile creare documenti diversi. Il suo utilizzo agevola, fra le altre cose, il trasferimento intraeuropeo di merci per quello che riguarda l’aspetto contabile e fiscale della transazione
Peppol Authority con l’adozione del protocollo UBL 2.3 è un passo più vicino al suo scopo ultimo, ovvero creare un linguaggio comune per l’interscambio dei dati.
Il principale vantaggio per un’azienda italiana sta nel fatto che non è più necessaria la compilazione dello spesometro per ogni singola fattura, snellendo e velocizzando la burocrazia. rimane tuttavia l’obbligo di compilazione dell’esterometro per le transazioni con gli stati esteri.
L’adozione di un tracciato dati unico trans nazionale permetterà una semplificazione burocratica tra i diversi paesi ed una più accurata gestione di quelli che sono i rapporti tra le aziende intraeuropee.
Il nostro servizio di fatturazione elettronica e conservazione a norma, appoggiandosi ad Able Tech (provider certificato Peppol Acces Point) consentirà la creazione e la conservazione di documenti già conformi alle nuove normative.